Non è certo un'ultima uscita quella di cui vorrei parlare oggi. Tutt'altro, si tratta di un romanzo pubblicato nel 1958 dalla casa editrice americana Simon&Schuster. Perché dedicargli una pagina del nostro blog dunque, vi chiederete, dato che ho sempre cercato di raccontare le ultime novità editoriali? Bé anzitutto perché me l'ha regalato la mia migliore amica prima di andare al mare e poi perché credo si tratti di un libro senza tempo. Se infatti la collocazione temporale della vicenda è ben precisa (1952), le cinque giovani donne attorno alle quali ruota tutta la narrazione potrebbero tranquillamente essere ragazze di oggi. Con la voglia di fare carriera per sentirsi realizzate nel lavoro che svolgono quotidianamente, con il desiderio (talvolta per nulla celato) di sposarsi e costruire una famiglia, alle prese con uomini deboli e fragili, tali e quali a quelli di oggi. La cornice è quella di una New York frizzante e a tratti spietata che accoglie sogni e aspettative di chi si allontana dalla casa dove ha sempre vissuto cercando di realizzare i propri sogni e di essere felice. Rona Jaffe forse ha saputo tracciare sapientemente questo ritratto perché all'epoca aveva all'incirca l'età delle sue protagoniste e arrancava nel mondo dell'editoria americana proprio come loro. Ma limitarsi a questa interpretazione significherebbe limitare eccessivamente i meriti di una autrice di innumerevoli successi editoriali (Class Reunion, Family Secrets, The Last Chance, Mr. Right Is Dead), che ha avuto il coraggio di raccontare con classe e intelligenza le difficoltà a cui le donne vanno incontro per essere loro stesse nel mondo che le circonda. Una lettura che ci dà coraggio e ci fa sperare in un lieto fine conquistato con le unghie e con i denti alla fine della salita.

Le copertine proposte si riferiscono alle due edizioni italiane: la prima Neri Pozza (2007), la seconda Beat (2012). Dal romanzo è stato tratto il film omonimo nel 1959 con Hope Lange, Louis Jourdan, Robert Evans e Joan Crawford, diretto da Jean Negulesco e prodotto da Jerry Wald.
"Amiche giovani, sveglie e piene di speranze, New York, vestiti, taxi, appuntamenti, delusioni e uomini troppo deboli o troppo egoisti" Daria Bignardi, Vanity Fair
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RispondiElimina"accoglie sogni e aspettative di chi si allontana dalla casa dove ha sempre vissuto cercando di realizzare i propri sogni e di essere felice" ..un libro che parla un po' anche di questa meravigliosa donna,blogger,lettrice,scrittrice..amica e del suo lieto fine costruito giorno dopo giorno!
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